Lo scorso 23 gennaio l’INAPP, in collaborazione con l’Università del Sannio, ha tenuto il convegno “Crisi dei salari e pressioni sul modello retributivo. Quali percorsi per l’Italia tra obblighi europei, salario minimo, retribuzione proporzionata e sufficiente e rafforzamento della contrattazione”, con il fine di promuovere un confronto sullo stato dell’arte della contrattazione salariale in Italia, alla luce dei principali dati prodotti in esito alle ricerche dell’INAPP.
Tra i dati forniti, ci sono quelli relativi allo status di implementazione della contrattazione collettiva e di secondo livello in ambito nazionale; negli ultimi quattro anni, la contrattazione collettiva è infatti cresciuta dal 75% all’87%, mentre l’applicazione di quella di secondo livello è rimasta pressoché invariata rispetto ai dati rilevati nel 2022 (4%).
Per approfondire ulteriormente gli aspetti trattati nel corso del convegno, potrete visitare la pagina ufficiale dell’evento.
Inoltre, potrete visualizzare qui il comunicato stampa relativo all’evento.