Nelle giornate del 19 e 20 ottobre si è svolto il primo Seminario SWAI (Smart Working e Aree Interne) presso l’Università degli Studi del Molise a Campobasso. L’incontro, dal titolo “Smart working, tempi di vita e del lavoro e riequilibrio demografico dei territori”, è stato fruibile anche online, e si è focalizzato sui mutamenti del rapporto tra lavoro e territorio derivanti dalla diffusione di forme di lavoro agile.
Partendo dalle risultanze di una Call for Papers lanciata dall’Osservatorio sull’impatto dello smart working sul mercato del lavoro e sulle aree interne (costituito dall’Inapp in collaborazione con il Centro ArIA, Centro di ricerca per le aree interne e gli Appennini), si è misurato l’impatto dello smart working sui tempi di vita e di lavoro.
Il fenomeno dello smart working è stato quindi analizzato in chiave di strumento per il riequilibrio demografico e territoriale, considerando in questo senso anche i suoi effetti in relazione alla conversione ecologica dell’economia, con una specifica attenzione ai territori che hanno subito fenomeni di spopolamento e abbandono (Sud, aree interne, territori marginali, zone montane).
Maggiori dettagli sull’evento sono disponibili in questa pagina.
