Le aziende apprezzano i nuovi formati del CV (ben 4, destinati ad aumentare!) e la possibilità di ricevere le candidature attraverso un unico link che può aprire al CV (e altre evidenze) o direttamente al profilo del candidato.
Considerano un supporto al reclutamento la possibilità di conoscere i risultati, sebbene in auto-valutazione, del test sulle competenze digitali e vorrebbero maggior supporto da Europass sulla valutazione, prima del colloquio, delle competenze trasversali che si confermano così centrali per i datori di lavoro.
Questi e altri aspetti di valutazione emergono dai risultati di una indagine qualitativa, realizzata da Europass Italia e Unioncamere, in collaborazione con l’Istituto Tagliacarne, per indagare la conoscenza e l’utilizzo del nuovo Europass da parte delle imprese italiane.
I risultati di questo lavoro sono consultabili all’interno dei documenti “Indagine Europass” e “Indagine Europass Summary”, alla sezione RISORSE EUROPASS del sito SkillON.